Consigli per lavare i vestiti del neonato

Come lavare i vestiti del neonato?

Quando si diventa genitori, sorge presto la domanda su come lavare i vestiti del neonato per proteggere la sua pelle delicata e fragile. Quale dosaggio? Quale temperatura? Con quale frequenza? Quale detersivo? In quanto esperti di moda premium e di lusso per bambini, i neonati e i tessuti non hanno segreti per noi. Qui condividiamo i nostri consigli per lavare i vestiti del neonato e coccolare la sua pelle appena nata.

Selezionare i vestiti del neonato prima del lavaggio

Può sembrare ovvio, ma dividere i vestiti prima di lavarli in lavatrice è una condizione indispensabile per un bucato riuscito: colori, tessuti… non si mischiano tutto! Addio al tuo bel body bianco o alla tutina in cashmere se mescolati rispettivamente con colori o lavati con un programma non lana. L’ideale è prevedere diversi cestini per avere tutte le possibilità dalla tua parte.

Come scegliere il detersivo per lavare efficacemente e proteggere la pelle del neonato?

Prima di parlare di detersivo, è spesso indispensabile trattare le macchie per rimuovere una macchia dai vestiti dei bambini. Pannolini che traboccano, rigurgiti o purea di carote diventeranno i tuoi migliori amici, a patto di agire il prima possibile! La buona notizia è che un semplice lavaggio con acqua e sapone di Marsiglia, strofinando un po’, è spesso molto efficace. Ma per macchie e odori ostinati, ti daremo tutti i nostri consigli nel resto di questo articolo.

Per la scelta del detersivo, non sorprende che raccomandiamo detersivi ecologici. È sempre indispensabile verificare la composizione: etichette affidabili, certificazioni ecologiche, detersivi certificati ipoallergenici, senza fosfati e allergeni, senza coloranti, conservanti e altri additivi potenzialmente irritanti sono da privilegiare. Non importa il formato — liquido, in polvere o in capsule — purché sia delicato!

Si può usare l’ammorbidente?

Quando lavi i vestiti del bambino, vuoi che siano il più morbidi possibile – quindi, ammorbidente sì o no? La risposta è no. La pelle dei neonati è molto delicata, gli ammorbidenti possono causare allergie, quindi meglio evitarli!

Come eliminare gli odori persistenti dai vestiti del bambino?

Se gli odori persistono, pensa ai rimedi della nonna: aceto bianco e bicarbonato di sodio sono due modi naturali per aiutare a ritrovare vestiti puliti e freschi, rispettandone la delicatezza (dei vestiti e dei bambini!). Lavare rapidamente i vestiti del bambino prima che si sporchino aiuta anche a evitare che gli odori si fissino.

Consigli per il lavaggio dei vestiti del neonato

A quale temperatura bisogna lavare i vestiti del bambino?

In generale, una temperatura di lavaggio di 30-40°C è spesso sufficiente per una pulizia efficace. Ma a seconda del tessuto e del grado di sporco, possono essere necessarie temperature e frequenze di lavaggio diverse.

Organizzare i vestiti del bambino in categorie ti aiuterà a gestire meglio i diversi tipi di tessuto e ottimizzare il lavaggio:

Abbigliamento delicato: separa gli articoli in materiali sensibili (seta, cashmere, pizzo, ecc.) che richiedono lavaggio a mano o un ciclo delicato.

Abbigliamento in cotone: raggruppa i vestiti in cotone, che possono essere lavati a temperature più elevate (generalmente fino a 40°C).

Abbigliamento in lana o cashmere: per tessuti più delicati come lana o cashmere, è meglio lavarli a mano o usare un ciclo speciale per lana in lavatrice.

Jeans o tessuti più robusti: questi capi possono essere lavati a temperature più alte, ma assicurati di non mescolarli con articoli più fragili.

Per quanto riguarda la frequenza, i vestiti possono essere classificati in base al tipo e all’uso:

Abbigliamento quotidiano (body, pigiami): lava dopo ogni utilizzo perché i bambini sudano.

Abbigliamento esterno (cardigan, giacche, pantaloni): lava dopo 2 o 3 utilizzi, a meno che non siano sporchi.

Infine, evita di accumulare troppi vestiti sporchi per prevenire la proliferazione di batteri e odori.

Bisogna fare un risciacquo extra?

Un risciacquo extra in lavatrice è una soluzione semplice per assicurarsi che tutti i residui di detersivo siano eliminati. Il bucato ben risciacquato riduce infatti il rischio di rossori e prurito.

Bisogna stirare i vestiti del neonato?

In genere non è necessario stirare i vestiti del bambino, ma dipende dal tipo di capo e dalla preferenza personale. Per tessuti delicati come seta, lana o cashmere, è possibile una stiratura leggera, ma deve essere fatta a bassa temperatura e con un panno protettivo. Al contrario, i capi più robusti come i jeans o le felpe possono essere stirati a temperatura media se preferisci che siano lisci. I tessuti in cotone o altri tessuti semplici di solito non richiedono stiratura, ma se vuoi che i vestiti siano perfettamente lisci, puoi fare una leggera passata di ferro.

Quando si devono lavare i vestiti del neonato per la prima volta?

Si consiglia vivamente di lavare i vestiti del bambino prima del primo utilizzo, anche (e soprattutto!) se sono nuovi. Prodotti chimici, tinture, polvere e batteri possono accumularsi sui tessuti. L’ideale è farlo prima della nascita o poco prima di vestire il bambino per la prima volta. La pelle dei neonati è estremamente delicata a causa della sua sottigliezza, quindi il primo contatto con i vestiti deve essere il più delicato possibile per evitare irritazioni o reazioni allergiche.

Quando si devono lavare i vestiti del neonato per la prima volta?

Si consiglia vivamente di lavare i vestiti del bambino prima del primo utilizzo, anche (e soprattutto!) se sono nuovi. Prodotti chimici, tinture, polvere e batteri possono accumularsi sui tessuti. L’ideale è farlo prima della nascita o poco prima di vestire il bambino per la prima volta. La pelle dei neonati è estremamente delicata a causa della sua sottigliezza, quindi il primo contatto con i vestiti deve essere il più delicato possibile per evitare irritazioni o reazioni allergiche.

E per quanto riguarda i vestiti firmati/di lusso?

Da Kids around, alcuni dei nostri capi richiedono cure particolari per preservarne la qualità ed evitare di danneggiare i tessuti delicati. Ecco i nostri consigli:

Prima di tutto, controlla le istruzioni specifiche sull’etichetta composizione all’interno del capo. Questo ti indicherà la temperatura ideale, se è possibile lavare a mano o in lavatrice e se è consigliato un prodotto speciale.

Separa i capi di design dagli altri, in particolare quelli in cotone o tessuti più robusti.

Se l’etichetta consente il lavaggio in lavatrice, utilizza lo stesso detersivo ipoallergenico adatto alla pelle sensibile dei bambini. Metti i capi in una retina per il lavaggio per proteggerli durante il lavaggio e scegli un ciclo delicato con acqua fredda o tiepida (non oltre i 30-40°C). Quando non è possibile usare la lavatrice, lava a mano in una bacinella di acqua tiepida. Strofina delicatamente il capo con le mani per rimuovere lo sporco e risciacqua abbondantemente con acqua pulita.

Evita l’asciugatrice per i tessuti delicati perché il calore può danneggiare le fibre. Asciuga all’aria stendendo il capo su un asciugamano pulito, all’ombra per evitare che i colori sbiadiscano a causa del sole. Per gli articoli che possono essere appesi, usa una gruccia morbida, ma sempre all’ombra.

Se il capo necessita di essere stirato, verifica sull’etichetta la temperatura consigliata. Usa un ferro a bassa temperatura e metti un panno sottile (come un canovaccio) tra il ferro e il capo per evitare di bruciare il tessuto.

Organizzazione e stoccaggio

Infine, ricordati di organizzare per un lavaggio più rapido ed efficiente. Un’organizzazione ben pensata prima di lavare i vestiti del bambino non solo aiuta a preservarne la qualità, ma rende anche il processo di lavaggio e la vita quotidiana più semplici!

In sintesi

Lava sempre i vestiti nuovi del bambino prima che li indossi per la prima volta.

Separa i vestiti per tipo di tessuto e colore. Controlla bene le etichette, soprattutto per tessuti delicati e abbigliamento di marca/lusso.

Lava i vestiti del bambino rapidamente prima che si sporchino e prima che gli odori si fissino.

Ispeziona ogni capo per eventuali macchie. Trattale con aceto, percarbonato di sodio o acqua frizzante a seconda della natura della macchia. Evita smacchiatori chimici aggressivi per la pelle del bambino.

Scegli un detersivo ecologico e non usare l’ammorbidente.

In generale, una temperatura di 30-40°C è spesso sufficiente per un lavaggio efficace. Separa i tessuti delicati (seta, cashmere, pizzo, ecc.) che necessitano di lavaggio a mano o ciclo delicato.

Evita l’asciugatrice per i tessuti delicati, poiché il calore può danneggiare le fibre.

Stirare non è generalmente necessario per i vestiti del bambino.

Un risciacquo extra è una soluzione semplice per assicurarsi che tutti i residui di detersivo siano eliminati.

Infine, non accumulare troppi vestiti sporchi per prevenire la proliferazione di batteri e odori.